Risultati Asta Blindarte – Milano e Napoli, novembre 2017
Si chiudono con successo le sessioni d’asta di novembre della BLINDARTE
Napoli, 25 Novembre 2017 | Orologi, Gioielli, Arredi, Oggetti d’arte, Dipinti XIX-XX secolo, Dipinti antichi
Milano, 29 Novembre 2017 | Arte moderna e contemporanea
Tra i lotti più contesi, per l’asta di Arte moderna e contemporanea, l’opera su carta di Cy Twombly (lotto 95), capolavoro del grande artista americano realizzato nel 1962, aggiudicato telefonicamente, dopo numerosi rilanci anche oltreoceano, ad oltre 468.000 euro, e la scultura “GUT” V di Antony Gormley (lotto 115) aggiudicata, anche in questo caso dopo rilanci dall’estero, a quasi 340.000 euro.
Grande attenzione per entrambe le opere di Andy Warhol, con partecipazioni da numerose città e, nonostante il fuso orario anche dalla West Coast americana. Le opere sono state aggiudicate a quasi 30.000 euro il “Mao” (lotto 104) e a quasi 38.000 euro il “Vesuvius” (lotto 115). Bene anche il Pistoletto, “Arlecchino” (lotto 107), aggiudicato a quasi 75.000 euro e l’opera di Getulio Alviani (lotto 91), superficie a testura vibratile del 1973, aggiudicata per quasi 50.000 euro.
Tra i lotti da segnalare per le grandi attenzioni ricevute e partecipazioni: Arcangelo Sassolino (lotto 169), che con una stima di 3.000/4.000 euro è stato aggiudicato a 9.300 euro, dopo numerosi rilanci tra sala e telefono.
L’opera di XhiXha (lotto 192) che stimata 6.000/8.000 euro è stata poi aggiudicata ad oltre 11.000 euro. Bene anche le fotografie, in particolare quella la bellissima “Tokyo Comedy” di Nobuhoshy Araki (lotto 132) aggiudicata a quasi 9.000 euro. Super partecipazione anche per il bel dipinto di Morandis (lotto 33), che stimato 4.000/6.000 è stato pagato oltre 11.000 euro.
Le vendite dell’asta di Dipinti XIX-XX secolo, Dipinti antichi di BLINDARTE hanno registrato anche in quest’ultimo appuntamento del 2017 un importante successo.
Grande performance fra i dipinti antichi dell’olio su tela, raffigurante la “Musica” dipinto da Marcantonio Franceschini nel 1695 (lotto 274), un capolavoro dell’artista bolognese che è tornato sul mercato dopo la sua comparsa in asta a Londra nel 1971. L’opera ha avuto non soltanto competitor internazionali, ma anche un grande collezionista napoletano a cui dopo una lunga disputa al telefono un anonimo acquirente emiliano l’ha strappato, aggiudicandoselo a circa 150.000 euro, raddoppiando quasi i valori di stima iniziali.
L’inedito dipinto del misterioso Maestro di Fontanarosa, “La comunione degli apostoli” (lotto 275), olio su tela, è stato aggiudicato ad un collezionista napoletano che l’ha sottratto ai molti mercanti concorrenti per 28.250 euro.
Fra le opere del XIX-XX secolo spicca il risultato di Oswald Achenbach, “La baia di Napoli vista da Posillipo” (lotto 250), aggiudicato a un importante collezionista napoletano a 42.160 euro.
Le aggiudicazioni di questi settori dimostrano quanto il mercato dei dipinti possa essere ancora vivace con un’offerta attenta e severamente selezionata, come le opere presentate in questa tornata asta.
Si registra inoltre un’alta percentuale di lotti venduti anche nei gioielli e nelle porcellane, contesi al telefono e in sala da mercanti e collezionisti italiani e stranieri.
La vendita di gioielli ha confermato le tendenze del mercato: grande interesse per i preziosi firmati, per le pietre di grande qualità e dimensione, in linea con le richieste del settore, sia da parte degli addetti ai lavori che degli acquirenti privati. Si segnala infatti il successo per la vendita di un Anello con Rubino (lotto 55) incastonato in oro giallo 18 kt con due diamanti taglio triangolare per 27.000 euro.
Informazioni:
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